Dunque dopo aver mescolato in una tazza,del vino rosso e della crusca,fino ad ottenere una pasta discretamente asciutta,l'ho lasciata fermentare x 4-5 giorni,dopodichè,ho steso la stessa su di un foglio di alluminio,mettendola poi nel forno ad asciugare ad 80° e x alcune ore.
Ottenuto uno strato ormai asciutto di questo composto,l'hò macinato molto finemente con un pestello,ottenendo così,una polvere rossa sul tipo del lievito secco.
A questo punto,non rimaneva che impastarne una quantità,sperimentale x capire se funzionasse o meno,la scelta è stata,di impastare una piccola quantità x vedere gli effetti,quindi impastai,50 gr di farina O,(debole volutamente),con 10 grammi di questa polvere,+ 35 gr di acqua,ottenendo così,un'impastino che ho messo in un piccolo tapperware,debitamente chiuso x non fargli avere aria.
Lasciato lì,il giorno dopo,NULLA,quello dopo ancora nemmeno,il terzo giorno,stavo x gettare il tutto,quando con immensa meraviglia,notai una discreta,se non additrittuara buona attività,lievitativa,BELLA,BELLA,BELLISSIMA sensazione,avevo ricreato il lievito degli ANTICHI ROMANI.
Rinfrescai subito tale impasto con eugual misura,cioè,con altri 50 farina+35 acqua,ma senzaaggiungere altro lievito.
In 3-4 ore raddoppiava ancora,così,iniziai a pensare a quali sapori ed odori,avrebbe avuto questo pane,una volta portato avanti con questo lievito,ero ormai sicuro della riuscita di tale operazione,quindi,dopo altre 4 ore,raddoppiato di nuovo,impastai ancora soprae stavolta rincarai la dose,mettendoci : 150 gr di farina da 300W x dar corpo,+90 gr di acqua,ed aggiunsi anche ancora 30 gr,di lievito ANTICO.
Un gran bel FUNGO mi si presentò,molto presto,semprea distanza di 3 ore,allora mi son gettato con l'impasto finale della prova del nove,impastando così,ancora 600 gr di farina 2 del mlino COLLETTA fattami appositamente con w di circa 280W,+ 400 di acqua,ed aggiungendo una bella dose di sale 30 grammi,bellissimo impasto e ben incordato lo misi a riposo x altre 3 ore,nel forno con la lucina accesa,un paio di pieghe x aiutarlo mi diedero lasensazione di essere nel giusto e fatta poi un'unica pagnotta da circa 2 kg,la misi a dimora con il tritello x far si di aggiungere sapore ad un qualcosa che già prometteva benissimo,altre 3 ore e fu pronta da infornare,75-80 minuti di cottura a scalare da 250 a 175,dettero il là finale a questa x me stratosferica operazione,dandomi un pane che credetemi sulla parola in vita mia,NON avevo MAI,e dico MAI ne prodotto ed assaggiato,il pane + buono e sapido in assoluto,nel momento che scrivo,ho già sfornato una seconda pagnotta,figlia di 150 gr di impasto precedente,e vi dirò ancora migliore della prima,almeno nell'aspetto e nell'alveolo,significa che il lievito cresce.
A voi il responso,almeno visivo,x gli odori e sapori,ve lo dovrete fareeeeeee,ma datemi retta,ne varrà la PENAAAAAAAAAAAAAAAA.
P:S: HO CORRETTO IL PROCEDIMENTO;IN QUANTO DIMENTICAI DI DIRE,CHE DOPO AVER IMPASTATO,LA CRUSCA CON IL VINO,TALE COMPOSTO,VA LASCIATO FERMENTARE,X 4-5 GIORNI,QUINDI MI SCUSO CON TUTTI COLORO CHE CI HANNO PROVATO,SENZA RIUSCIRCI,IN QUANTO MOLTO PROBABILMENTE,IL FIASCO E' DIPESO DA CIO'.
Gli ingredienti iniziali.

L'impasto di crusca e vino rosso.

Quì,steso su un foglio di alluminio e poi messo in forno ad 80°,x alcune ore,diciamo una notte.

La polvere lievitante ottenuta,pestandola con un mortaio,penso si possa anche usare un minipimer.

Il primo lievitino,appena impastato.

Dopo 3 giorni,ben lievitato,ormai è partito e nessuno lo fermerà.

L'unica pagnotta appena cotta,purtroppo,non ho foto del procedimento intermedio.


L'interno,che nella prossima pagnotta che taglierò domani sarà sicuramente migliorato.

